CENTENARIO DELLA NASCITA DI NORMA COSSETTO

Il 17 maggio 1920 nascevaa Visinada Norma Cossetto,uno dei simboli più significativi della tragedia giuliano dalmata. Uccisa nell’ottobre del 1943 dalla furia delle bande titine, accecate dall’odio contro gli italiani, Norma Cossetto negli anni è stata assurta a simbolo della tragedia delle foibe perché giovane (all’epoca era appena ventitreenne), colta (si trattava di una laureanda in Lettere e Filosofia presso l’Università di Padova) e innocente (uccisa solo perché era italiana).

Per ricordare i cent’anni della nascita di Norma Cossetto, l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia nella persona del suo Presidente Nazionale Renzo Codarin, deporrà oggi un mazzo di fiori sotto la stele che la ricorda nell’omonima via nel rione di Chiarbola, mentre iniziative analoghe saranno organizzate in giro per l’Italia anche da parte del Comitato 10 febbraio che oggi alle 18 effettuerà una video conferenza di apertura delle celebrazioni, che sarà visibile sulle piattaforme YouTube e Facebook. Il 18 maggio alle ore 19, nella chiesa di Notre Dame de Sion a Trieste, verrà inoltre officiata una messa di suffragio in memoria della giovane donna istriana organizzata da ANVGD e Comunità Istriane.

A Norma Cossetto nel 2005 venne conferita la medaglia d’oro al valor civiledal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampicon questa motivazione: «Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio».

Il Comune di Venezia lo scorso 27 settembre ha intitolato a Mestre una rotonda a Norma Cossetto, martire delle foibe. Per questo l’ANVGD veneziana ringrazia l’Amministrazione Comunale di Venezia, soprattutto il Vicesindaco Luciana Colle, gli Assessori Paola Mar e Renato Boraso, la Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano, per l’attenzione e la sensibilità dimostrata e propone per il prossimo settembre un’iniziativa per ricordare il Centenario di Norma.

Da segnalare che lo scorso 9 febbraio anche a Fossò è stata intitolata una piazzetta a Norma Cossetto e sono in corso progetti con altre amministrazioni comunali. L’ANVGD veneziana ricorda Norma e porterà avanti, nei limiti del possibile, iniziative per celebrare degnamente questo Centenario.

Dopo che lo scorso 27 settembre il Comune di Venezia ha intitolato ufficialmente una rotonda di Mestre a Norma Cossetto, martire delle foibe, è opportuno parlare di questa ragazza istriana, uno dei simboli più significativi della tragedia giuliano dalmata.

Anche perché nel 2020 ricorre il centenario della nascita di Norma a cui sarà intitolata una piazzetta a Fossò il prossimo 9 febbraio.

La parola martirio è legata a Marte, il Dio della guerra, nella quale il rosso del sangue delle vittime è il colore predominante. Proprio come il titolo della tesi che Norma Cossetto stava preparando in quell’estate del 1943, “Istria rossa”, opera rimasta inconclusa a causa del fatale incontro della Storia del Novecento con le vicende personali della povera Norma. Per ricordare i cent’anni della nascita di Norma Cossetto, l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia deporrà domani mattina un mazzo di fiori sotto la stele che la ricorda nell’omonima via nel rione di Chiarbola, mentre iniziative analoghe saranno organizzate in giro per l’Italia da parte del Comitato 10 febbraio. Lunedì sera, alle 19, nella chiesa di Notre Dame de Sion verrà infine officiata una messa di suffragio in memoria della giovane donna istriana.